COME
COSTRUIRE UNA BASE PER GABBIE
COSTRUIRE
UN CARRELLO PORTA-GABBIE PORTA-ACCESSORI
Da “Un
problema, una soluzione”
Pur avendo un apposito locale di allevamento,
può essere utile per agevolare le operazioni di pulizia avere
un sistema di ottima mobilità
anche per lo spostamento delle gabbie dal locale all'esterno per far
assaporare ai canarini le delizie del sole utile anche per la
sintesi della vitamina D nella pelle e per l'assorbimento del
calcio contenuto negli alimenti.
Utilizzando gabbie
singole se fossero tutte delle stesse dimensioni e della stessa
marca sarà possibile assemblarle in verticale posizionandole
a pila e posizionandole su carrellini di dimensioni pari alle
gabbie e provvisti di ruote pivoettanti
Nel caso invece
di gabbie a batteria la costruzione di carrellini di dimensioni
umane diventa un pochino difficoltoso per la naturale struttura
delle stesse. Questa è stata una caratteristica presa in considerazione
nella realizzazione delle gabbie multifunzioni
che hanno
la particolarità rispetto alle batterie in comune commercio
di essere provviste ciascuna di propri laterali e non di un
laterali in comproprietà con la gabbia posizionata al fianco,
questa particolarità permette di poter avere pile di gabbie
indipendenti e per la modalità di realizzazione,
mi consente
utilizzando più basi delle stesse dimensioni, di realizzare un
sistema a batteria a dimensioni variabili, gabbie ampliabili in lunghezza larghezza o altezza
e spostabili
senza problematiche essendo a modulo singolo e componibile.
Dato che ci accingiamo
a costruire una base se impieghiamo anche un'altro pezzo di
legno, renderemo più solida la struttura e contemporaneamente
otterremo un'utile base porta-accessori o porta-alimenti.
La tecnica di
costruzione dei carrellini per il successivo assemblaggio delle
gabbie a gabbioni è abbastanza semplice l'unica accortezza
è quella di prevedere una larghezza ed una larghezza del piano
d'appoggio delle gabbie esattamente di 1 cm per ciascun lato
più grande questo accorgimento unito ad un sistema di fissaggio
delle gabbie sul piano di appoggio permette la più ampia libertà
di configurazione infatti assemblando più gabbie in
linea ci sarà una distanza tra le gabbie di 2 cm che potrà occorrere
per inserirci un foglio di polionda come separatore cieco o
vvero ribaltando i laterali, trasformare la gabbia in gabbioni multipli
di 66,2 cm in larghezza e di 33,1 cm in larghezza (un lancashire
non riuscirà ad evadere da uno spazio largo 2 cm.).
Attrezzatura
occorrente:
> trapano avvitatore.
> 1 matita ed 1 righello
> 1 martello
Materiali occorrenti: (per una pila
di
gabbie)
> 2 rettangoli in multistrato
di dimensioni di 2 cm più larghi e di 2 cm più lunghi della
base della gabbia da posizionare.
> 4 cantinelle di legno da 2 cm
di spessore e da 39 cm di lunghezza (39 e non 40 in quanto le
cantinelle in commercio hanno normalmente lunghezza di 200 cm
e volendo le tagliare a 40 cm ci sarebbe il problema di
spreco dell'ultimo pezzo (occorre considerare che ad ogni taglio
lo spessore della lama della sega riduce la dimensione totale
di almeno 2 millimetri a taglio!
> 1 regoletto
da 1 cm. per 1 cm.
> colla vinilica
> 4 ruote pivoettanti (relativamente
le più grandi possibili per evitare effetti indesiderati di
blocco delle stesse).
> 8 viti di lunghezza ragionevolmente
lunghe
> 16 viti per
fissare le basi delle ruote.
ATTENZIONE il "carrello"
ha un errore di costruzione! la base per il ripiano portatutto non
deve essere posizionato subito sopra le ruote in quanto non permette
la pulizia del mattonato sottostante! DEVE ESSERE LASCIATO LIBERO
DA TERRA FINO AL PRIMO INGOMBRO ALMENO 30 CM. PER PERMETTERE LE
OPERAZIONI DI PULIZIA!
01)
Ore 11,03 Materiali & attrezzature occorrenti
per realizzare uno scaffale.
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02)
Segnare sulle due basi con una matita i contorni
delle gambe e con un righello segnarne il centro
dove avvitare la vite di tenuta.
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03)
Tenendo sollevato il piano utilizzando le quattro
gambe come distanziatori per non bucare il tavolo
sottostante e con una punta di trapano di misura
inferiore alla diametro delle viti da utilizzare
Bucare i quattro angoli dei 2 ripiani.
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04)
Con un chiodo ed un martello segnate "l'invito"
per il fissaggio della gamba (una per volta).
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05)
Con un avvitatore o con un giravite e tenendo in
perfetto "a piombo" la gamba avvitare
la vite di tenuta.
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06)
Se non avete bucato in precedenza anche il secondo
ripiano, ripetete I passaggi per prendere le misure
e provvedete a bucare il piano con una punta di
trapano, in mancanza del trapano potete avvitarci
direttamente la vite , ma essendo abbastanza lunga
ci metterete un bel pò.
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07)
Ore 11,28 La base ed il ripiano inferiori portaoggetti
è costruito, potrete metterci dei gommini sotto
il ripiano basso se volete realizzare una struttura
fissa.
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08)
Se vorrete realizzare una buona mobilità per trasferire
la pila di gabbie o lo scaffale portagabbie al sole
nelle giornate opportune o per permettere lo spostamento
per le dovute pulizie, si possono montare delle
ruote pivottanti. Segnare con una matita la posizione
dei fori dove posizionare le viti di tenuta. ATTENZIONE
il posizionamento come da foto è errato! occorre
spostare la base delle ruote un paio di centimetri
all'interno ed in diagonale. La motivazione è dovuta
alla larghezza delle ruote, in questa posizione
ed usando più scaffali accostati, la rotazione laterale
delle ruote potrebbe interferire con la ruota vicina!
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09)
Preavvitare le viti per poter essere certi che siano
effettivamente verticali e non storte poi svitarle.
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10)
lLe viti così come I bulloni delle ruote vanno sempre
montati con il sistema a croce e non serrate, verranno
serrate solo alla fine in questo caso "l'invito"
per l'ultima vite da fissare sarà realizzato tramite
un chiodo ed una opportuna martellata, posizionandolo
esattamente al centro del foro visibile del metallo.
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11)
Il carrellino portaoggetti e portagabbie sarebbe
terminato.
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12)
Se siete dei perfezionisti potrete realizzare una
ringhiera di tenuta che eviti di far cadere gli
oggetti contenuti nella base portaoggetti, utilizzerete
un regoletto da 1 cm. X 1 cm. opportunamente tagliato
a misura con un semplice coltello (tagliate il regoletto
più lungo del necessario di 1 mm. nel sistemarlo
andrà a forzare ed avrà migliore tenuta... farete
sempre in tempo se troppo lungo a ridurlo passandoci
sopra della carta-vetrata).
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13)
Per posizionare alla medesima altezza il ringhierino
potrete segnare l'altezza a cui vorrete posizionarlo
tramite un decimetro o un semplice listello su cui
avrete segnato la misura base, in questo caso, basterà
riportare la misura sulle gambe dello scaffale realizzato.
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14)
Ore 11,59 Chiaramente il ringhierino è stato sistemato
esclusivamente sui due lati e sul retro, nulla vi
vieta di realizzarne un'altro avanti, ma potrebbe
essere scomodo per posizionare o prelevare gli oggetti
riposti. (La protezione anticaduta è stata fissata
con una buona passata di colla vinilica).
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15)
Nel caso specifico e per esempio sono stati posizionati
dei contenitori di mangime per canarini. Normalmente
per motivi logistici e di comodità personale utilizzo
due basi ed in una conservo gli alimenti e nell'altra
conservo le attrezzature, bagnetto, mangiatoie supplementari
portanido e quello che occorre.
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16)
Questa base è stata realizzata per posizionare le
gabbie autocostruite ma già utilizzavo lo stesso
sistema per tenere in pila delle gabbie da allevamento
da 67 cm. e vista la praticità e l'utilità le ho
replicate leggermente più ampie per questa nuova
tipologia di batteria di gabbie multifunzione.
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PILA
DI GABBIE TRAPORTABILI CON RUOTE INCORPORATE
Versione
18/12/2006
A volte capita che si debba sistemare
in un piccolo spazio più gabbie ma che in qualche
modo tale posizionamento interferisca con le normali
attivita "casalinghe" ed anche per permettere
una adeguata pulizia lell'ambiente o per un adeguato
spostamento al sole delle stesse.
Materiali
occorrenti 4 ruote pivoettanti da acquistare in
ferramenta ed un pezzo di legno delle stesse dimensioni
del fondo della gabbia.
Il
sistema realizzato è a basso costo, unica accortezza
è quella di possedere gabbie di medesima marca e
dimensioni.
I
risultati consistono in: elevata stabilità ed ottima
trasportabilita a basso costo.
Sono
state impilate 4 gabbie ma ce ne potrebbero stare
comodamente 6 l'unica problematica potrebbe sussistere
per la gabbia sistemata in basso che in relazione
al luogo di posizionamento potrebbe non godere di
una illuminazione sufficiente.
Occorre
avere l'accortezza di sistemare le gabbie sfalzate
(la prima con i piedini incastrati appena al di
fuori del piano di legno, la seconda con i piedini
sfalzati in fuori, la terza con i piedini sfalzati
in dentro, si otterrà una grande stabilità) se le
gabbie sono di larghezza adeguate; quelle delle
foto sono da 65 cm.
Qui
di seguito le versioni realizzate in precedenza
con le opportune osservazioni.
Realizzazione
superata. Questa configurazione creava
problematiche alla gabbia inferiore,
sia riguardo la gestione che l'allevamento
risultava ricevere luminosità insufficiente
(periodo di luce)
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17)
Base carrellabile di dimensioni incastrabili
alla base della gabbia
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18)
Pila di gabbie
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Questa
configurazione con la base sopraelevata
offre l'opportunità di avere gabbie
a livello umano ed un'utile base portaoggetti,
le gabbie tutte della stessa casa costrutrice
e misura sono "incastrate"
tramite i "piedini" alla base
in legno permettendo ottima stabilità.
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19)
Sistema di posizionamento "sfalzato"
delle gabbie.
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20)
Nuova versione da 3 gabbie con ripiano
portaoggetti inferiore
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21)
Le gabbie da esposizione sono opportunamente
schermate per una migliore predisposizione
alla posizione.
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22)
lo scaffaletto inferiore è di altezza
diversa tra le due pile per permettere
il posizionamento disallinneato delle
vaschette laterali per il bagnetto che
in questo modo possono alternativamente
occupare lo stesso spazio tra le gabbie.
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C.I.C.L. ©
Prima
edizione scheda 18/12/2006 - Aggiornamento 09/05/2008
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